Perché chiamare degli involtini di Vitello “oh mio Dio!” ? Ora ve lo racconto.
Il nome di questo piatto deriva dal fatto che una sera alcuni miei adorati amici piombarono a casa mia reclamando la cena e la mia esclamazione fu: “oh mio Dio! E ora cosa gli cucino?!”
Aprii il frigo e trovai del carpaccio di vitello, una melanzana, delle sottilette e del latte.
Pensai e ripensai a cosa poter inventare con quegli ingredienti e poi, idea! Avrei fatto degli involtini di Vitello!
E così ciò che uscì dalla mia padella quella sera diventò involtino “oh mio Dio!”.
Ingredienti:
(questi involtini sono piuttosto piccoli quindi io ne consiglio 2-3 a testa)
fettine di carpaccio 2-3 a persona
melanzane
sottilette
latte
pangrattato
spezie
una noce di burro
sale q.b.
Preparazione:
per prima cosa tagliare la melanzana a fette sottili nel senso della lunghezza e grigliarla.
Poi distendere su un tagliere una fetta di carpaccio, salarla non molto e adagiarvi sopra una fetta di melanzana grigliata e metà sottiletta.
Io uso il carpaccio di vitello invece delle fettine per involtini perché, essendo più sottile, cuoce prima, rimane più morbido e lascia spazio ai sapori degli ingredienti del ripieno.
Richiudere bene l’involtino perché è importante che la sottiletta rimanga all’interno; quindi partire dai lati longitudinali della fetta e poi arrotolare l’involtino partendo da un lembo fino ad arrivare all’altro.
Poi preparare un mix di pangrattato, sale, e spezie a proprio gusto; io uso la noce moscata il curry e lo zenzero, ma vanno bene anche le erbe aromatiche.
Passare bene l’involtino nel pangrattato speziato avendo cura di sigillare anche i bordi perché questa panatura poi sarà la crosticina croccante del nostro involtino.
Una volta impanati tutti gli involtini far scaldare bene poco olio in una casseruola e mettere gli involtini a cuocere, avendo cura di girarli da ogni lato per fargli fare la crosticina.
Appena i vostri involtini avranno formato la crosticina ricopriteli con il latte, chiudete il coperchio della casseruola e fate cuocere per 10-15 minuti al massimo.
A cottura terminata togliete gli involtini e adagiateli in un recipiente carino per servirli in tavola e mettete una piccola noce di burro nel latte, che nel frattempo si sarà rappreso e scurito.
Questo passaggio serve a formare una cremina di guarnizione decisamente gustosa, che poi metterete sopra ai vostri involtini.
Serviteli caldi e Buon Appetito!